Avena

Avena sativa

Avena

Descrizione

"E’ il famoso porridge di oltremanica, ma i primi a usarlo come alimento per l’uomo furono gli scozzesi al tempo in cui gli inglesi ancora lo usavano solamente nella dieta degli animali. http://www.cure-naturali.it/avena/1577#curiosita"


Avena

Avena sativa

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Nutrienti principali

Consulta i nutrienti principali e le percentuali.

Elemento Valore per 100g
Calorie 339 kcal
Acqua 8.2 g
Proteine 16.9 g
Lipidi totali 6.9 g
Lipidi (insaturi) 6.9 g
Carboidrati totali 55.7 g
Carboidrati di cui amido 52.9 g
Carboidrati (zuccheri) 2.8 g
Fibra 10.6 g

Vitamine

Consulta le vitamine e le percentuali.

Vitamine Valore per 100g
Vitamina E (Alfa-tocoferolo) 0.7 mg
Vitamina B1 (Tiamina) 0.76 mg
Vitamina B2 (Riboflavina) 0.14 mg
Vitamina B3 (Niacina) 1 mg
Vitamina B6 0.12 mg
Vitamina B9 (Folati) 56 mg

Minerali

Consulta i minerali e le percentuali.

Minerali Valore per 100g
Sodio 2 mg
Potassio 429 mg
Ferro 4.7 mg
Calcio 54 mg
Fosforo 523 mg
Zinco 4 mg

Proprietà salutistiche e fito terapiche

Consulta le proprietà salutistiche e terapeutiche.

A chi fa bene

"L’avena è ormai entrata nella nostra alimentazione di routine e viene aggiunta a quasi tutti gli alimenti dietetici per la prima colazione (muesli). Possiede ottime caratteristiche nutrizionali essendo uno dei cereali più ricchi in proteine e acidi grassi come l’acido linoleico (acido grasso essenziale), mentre è del tutto priva di colesterolo. Le proteine contenute nell’avena sono di ottimo valore biologico in quanto contengono una buona percentuale di amminoacidi essenziali; ad esempio il contenuto in lisina è nettamente superiore rispetto a quello degli altri cereali. Questo la rende un ottimo alimento anche per la dieta dei vegetariani/vegani. È inoltre una buona fonte di carboidrati complessi e fibre, fornisce quindi energia a lungo termine senza causare picchi insulinici repentini. Le fibre solubili la rendono un elemento ideale per favorire la corretta funzionalità intestinale e la digestione, nonché per ridurre l’appetito, quindi la sua assunzione può aiutare a controllare il peso nelle diete dimagranti. L’avena è anche un buon mineralizzante poiché contiene un alto contenuto di sali minerali, soprattutto magnesio, manganese, fosforo, ferro, zinco e potassio. È una buona fonte di vitamina B1 o tiamina. Può essere quindi considerato un alimento dall’elevato valore nutritivo e rinforzante utile per chi è in convalescenza e nei bambini in fase di crescita. Avendo un basso indice glicemico è un alimento molto indicato per i diabetici e per le persone in sovrappeso, anche perché aiuta a controllare l’apporto di cibo prolungando il senso di sazietà. Spesso è ben tollerata anche da chi soffre di celiachia (attenzione però alle contaminazioni da altri cereali). Contiene anche composti steroidei come terpenoidi e saponine (avenacine e avenacosidi A e B) con effetto ipocolesterolemizzante. Il consumo di avena è quindi consigliato a chi soffre di problemi cardiovascolari come l’aterosclerosi. Per un maggiore effetto benefico sul colesterolo e sull’intestino si consiglia di consumare la crusca d’avena (ricca di beta-glucani, una fibra solubile) che trattiene acqua a livello intestinale e contiene numerosi oligoelementi benefici. Tra questi molto importanti sono i polifenoli (come gli avenantramidi, che sono polifenoli azotati) con forte attività antiossidante, antinfiammatoria, anti-proliferativa e anti-prurito. Tutto questo la rende la crusca di avena un prodotto molto buono per la prevenzione di patologie cardiache, cancro al colon e irritazione cutanea."

Perché fa bene

http://www.whfoods.com/genpage.php?tname=foodspice&dbid=54

Avena

Avena sativa

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Consigli utili

I consigli utili di questo prodotto

In un barattolo ermetico posto in un luogo, buio, fresco e asciutto per un periodo di circa

Curiosità

Le curiosità di questo prodotto

"E’ il famoso porridge di oltremanica, ma i primi a usarlo come alimento per l’uomo furono gli scozzesi al tempo in cui gli inglesi ancora lo usavano solamente nella dieta degli animali. http://www.cure-naturali.it/avena/1577#curiosita"

Quantità consigliate

Le quantità consigliate da assumere di questo prodotto

Mentre in passato l’avena veniva esclusa dalla dieta dei celiaci, ad oggi nuovi studi dimostrano che, se non contaminata da altri cereali (grano, orzo e segale), non dovrebbe essere dannosa per chi soffre di tale patologia. Può tuttavia non essere tollerata da chi soffre di allergia o intolleranza al nickel.

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